Sappiamo chi siamo, siamo autentici o viviamo diversi compromessi attraverso i quali esprimiamo alcune nostre parti e ne nascondiamo altre?
Ci congratuliamo per questa abilità e per il senso di “persona equilibrata” di cui diamo prova?
È vero! A volte ci accorgiamo di possedere elementi contrastanti e fatichiamo per mantenere la serenità interiore, ma decidiamo, spesso, essendo oneroso e complesso conoscerle e armonizzarle, di non occuparcene e di pensarci il meno possibile. Questo è favorito dalla routine delle nostre giornate piene di problemi da risolvere, mete da raggiungere e compiti da osservare: tutto fuori di noi!
Non solo! “L’uomo ha tanti “IO” quanti sono i gruppi di persone della cui opinione egli si preoccupa” (R. Assagioli) per cui siamo sempre impegnati a proteggere la nostra immagine e l’appartenenza al nostro gruppo sociale.
Se è vero, come dice Keyserling, che “in ognuno di noi sono presenti, in varia misura, tutti i vizi e tutte le virtù, tutte le tendenze e le aspirazioni, tutte le facoltà e doti dell’umanità” sarebbe interessante scoprire come tutto questo si può combinare per realizzare ciò che potrebbe farci dire: “IO sono IO”.
“IO sono IO”
La difficoltà sta forse ne fatto che spesso non si ha una visione così ampia, ma tanti sono i limiti che la restringono, rigidi e invalicabili.
È l’autenticità dell’uomo delle caverne quella che interpreta come sincero e non falso un comportamento perché da semplicemente espressione a ciò che emerge. Probabilmente l’uomo delle caverne non si poneva neanche il problema: era una creatura semplice semplicemente esprimeva se stesso.
Oggi l’evoluzione ha regalato all’uomo capacità e funzioni complesse che, come ingredienti culinari, si trovano a sua disposizione.
Può realizzare qualsiasi cosa ed in questo esprimere la sua libertà e autenticità.
Chi sono IO? Paziente lavoro di ricerca di “ciò che deve essere”, di ciò che è corretto per me.
L’Autenticità la potremo realizzare se, padroni di tutto ciò che pensiamo, sentiamo, facciamo, determiniamo la nostra vita, realizziamo l’opera autentica del nostro Creatore e diventiamo parte determinante nell’armonioso processo evolutivo della vita.

Sperando di essere stata sufficientemente chiara, vorrei concludere con l’auspicio che integrando i diversi codici si possa sempre aiutare ciascuna persona affinchè viva coscientemente e nel migliore dei modi la sua vita.