NU – La collera
È difficile esprimere con le parole una emozione, con la sua ricchezza di sfumature, perché si manifesta attraverso un variegato coinvolgimento di diverse funzioni e strutture corporee, ma per le emozioni primarie esiste un sapere innato. Così tutti sappiamo che cosa significa “essere in collera”!
L’ideogramma cinese
L’ideogramma cinese ci fornisce un approfondimento interessante. Il carattere Nu/Collera è formato dal Cuore in basso e in alto dal segno che descrive una Schiava e una Mano.
La Collera è ciò che una donna prova nel Cuore quando un “padrone” le toglie la sua libertà e la trascina prendendola per una mano.
È la compressione che non permette di esprimersi, che soffoca le iniziative, le idee, le parole.
La Collera è l’emozione del Fegato
Il movimento del Legno, corrispondente alla Primavera, si esprime nella potenza degli inizi che portano alla manifestazione delle potenzialità.
Nella schiavitù non è possibile nessun inizio!
La Collera nasce da eventi ritenuti non desiderabili, contrari al proprio sistema di valori, causati intenzionalmente da persone che abusano del loro potere. Ci arrabbiamo se pensiamo di non essere trattati con rispetto, se ci viene negato ciò che riteniamo di meritare, se viene invaso il nostro spazio.
Oggi pensiamo vivere in un paese libero, ma tantissime sono le frustrazioni che proviamo in ambito sociale e lavorativo e in quello sentimentale.
Avendo dato un grande valore al mantenimento della propria posizione nel gruppo, ogni volta che non siamo tenuti nella giusta considerazione ci arrabbiamo! Quando ad esempio al lavoro non ci viene comunicato un cambiamento di programma e noi apparteniamo al team, o quando nella coppia si pensa che l’altro, consapevole di ciò che ci infastidisce, continua a farlo.
I nostri pensieri giocano un ruolo fondamentale per la comparsa delle emozioni.
Ci muoviamo in base alle nostre convinzioni che si presentano puntualmente nella mente quando vengono minacciate. Se crediamo di “dovere riuscire alla perfezione in ciò che facciamo” o se “riteniamo che gli altri devono ricambiare il rispetto e la correttezza che abbiamo nei loro confronti” e ci confrontiamo con la realtà giornaliera spesso l’emozione che nasce è la Collera.
Come si esprime la Collera
Si dice che la Collera monta come un liquido che si surriscalda fino ad arrivare al punto di ebollizione.
Il corpo si riscalda, i vasi sanguigni periferici si dilatano, il volto si arrossa e gli occhi si aprono. Il battito cardiaco e la frequenza respiratoria aumentano, il tono muscolare aumenta e la tensione si scarica dalle braccia fino nelle mani che si chiudono fortemente a pugno. Ciò che si comunica è: “devi avere paura, i miei freni inibitori stanno cedendo, sono pronto a darti un pugno”.
La Collera espressa
Questa emozione trova frequentemente espressione nella sua forma moderata definita “irritabilità” che viene accettata e compresa più facilmente. Pochi sanno che l’emozione è anche un segnale di squilibrio energetico soprattutto se si presenta frequentemente. Ad esempio, sembra ormai normale che una donna si irritabile nel periodo premestruale, ma perché dovrebbe esserlo se il mestruo è un evento fisiologico? Perché non tutte le donne in questo periodo del mese diventano così intrattabili? Potrebbe indicare che quella donna, in apparente salute, presenta, nel periodo in cui l’attività del fegato si dovrebbe esprimere, un segno correlabile ad uno squilibrio.
“Con la Collera il Qi sale”.
Se espressa la Collera porta ad uno sradicamento con perdita del controllo e della ragione. Lo Yang si gonfia e lo Yin si lede: si possono avere sintomi come cefalea, vertigini, ipertensione! Se il Qi sale troppo e violentemente in alto può fare pressione sulle circolazioni del cervello!
La Collera repressa
Quando questa emozione si reprime il Qi del Fegato si blocca e si impedisce la regolare circolazione energetica. È come mantenere un coperchio su una pentola in continua ebollizione. Il calore non avendo una via d’uscita si svilupperà internamente e si potrà avere, ad esempio, una digestione difficile, bruciore di stomaco o gastrite, alternanza di stipsi e diarrea.
Quindi?
– Non è consigliabile dare libero sfogo alla Collera e non controllarla, spesso lascia rancori e sensi di colpa.
– Non reprime completamente questa emozione perché porta ad accumuli e ad esplosioni per futili motivi.
– “Riequilibrare le emozioni”: nutrirsi di emozioni positive e ridurre i motivi di irritabilità rendendo meno rigidi e più flessibili gli schemi mentali; sono utilizzabili anche rimedi naturali come i Fiori di Bach.
– Creare “spazio” tra la persona e l’evento per non reagire ma agire.
– Aiutare il Fegato con drenati specifici.
– Scegliere alimenti di natura fresca e di sapore amaro, in piccole quantità alimenti salati che tonificano lo Yin e prestare attenzione ai dolci e ai cibi di natura calda.
– Se sono presenti segni clinici l’Agopuntura, il Massaggio Tuina e il Qigong che ridonano all’uomo un equilibrio fisico, emotivo e mentale.
Sperando di essere stata sufficientemente chiara, vorrei concludere con l’auspicio che, integrando i diversi codici, si possa sempre aiutare ciascuna persona affinchè viva coscientemente e nel migliore dei modi la sua vita.
Categorie: dizionario, Patologie
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