È comparsa una Stella, l’abbiamo vista, siamo rimasti stupiti, meravigliati, forse un pò increduli quando abbiamo ascoltato il suo messaggio.

Forse ci siamo persi in preparazioni e programmazioni.

Abbiamo, forse, fatto un ottimo lavoro di analisi della situazione.

Abbiamo anche, molto dettagliatamente, immaginato cosa comporterà il viaggio, quanto durerà e dove potrebbe condurci.

Abbiamo ponderato quali difficoltà potremmo incontrare e così ci crediamo preparati ad affrontarle.

Quante complicazioni!

Il vangelo ci riporta una frase molto semplice: “abbiamo visto e siamo venuti“.

La sola risposta immediata che può scaturire di fronte ad un evento di tale rilevanza. È la risposta semplice di un bambino che quando scopre una nuova realtà per lui fonte di gioia non esita ad afferrarla.

Noi, persone adulte, responsabili, con esperienza, noi che crediamo di sapere ci perdiamo nella nostra saggezza.

Abbiamo perso la fiducia e la capacità di seguire i segni che ci conducono lungo la Via.

I Saggi Magi partono subito senza sapere e lungo il cammino vanno domandando finchè giungono alla meta e a loro si rivela, nella apparente semplicità di una nascita, la meraviglia della Vita. Completamente partecipi di questo mistero si inchinano e donano ciò che hanno di prezioso.

L’invito, “vieni e seguimi“, ancora una volta è rivolto a tutti gli uomini per creare un solo popolo.

Potremmo chiedere di sapere in anticipo cosa ci aspetterà, ma credo che la risposta che otterremo sarà: “vieni e vedrai“.