Quando il Cuore viene ascoltato
C’era una volta, tanto tempo fa, una Donna che viveva in un mondo bellissimo, dove trovava tutto ciò che le era necessario e tutto ciò che poteva desiderare. Ogni cosa le veniva donata e lei non doveva fare altro che accoglierla, beneficiando di quanto la circondava.
Un giorno questa Donna sentì nascere nel suo cuore un desiderio: voleva conoscere il bene e il male per potere scegliere e costruire il suo mondo. Così decise, semplicemente, di ascoltare il proprio Cuore. Non esitò e non dubitò, non si fermò a riflettere sui pro e i contro, non elaborò piani né strategie. Seguì ciò che sentiva dentro, con immediatezza e fiducia: un desiderio profondo di conoscenza, di pienezza, di vita.
Un Uomo le fu accanto. Non cercò di trattenerla né di guidarla, ma la seguì e l’accompagnò in quella scelta, condividendone il passo e le conseguenze.
Così, con una Donna e un Uomo, iniziò una nuova era.
Il tempo cominciò a scorrere come storia; la terra accolse molti uomini che dovettero lavorare, sudare, imparare per diventare “grandi”, capaci di creare, di dominare, di lasciare tracce profonde. Si conobbero la gioia ma anche la paura, la rabbia; nacquero alleanze e divisioni, si stipularono patti di pace e si combatterono guerre. Con il passare del tempo, il Cielo si allontanò sempre di più, fino a diventare un pallido ricordo.
Anche in lei nacque qualcosa nel cuore: una speranza di cambiamento. La speranza della venuta di un Uomo capace di guidare verso un mondo migliore. E sentì, con una certezza misteriosa, che tutto questo sarebbe passato attraverso di lei.
Dopo molto tempo, in un mondo stanco di separazioni, fratture e silenzi, apparve un’altra Donna.
Viveva in una terra dove uomini bellicosi trovavano sempre motivo di lottare gli uni contro gli altri e la legge non sembrava sufficiente a proteggere la città.
Per un istante esitò: si chiese come ciò che sentiva potesse realizzarsi, poiché, apparentemente, non vi erano le condizioni perché accadesse. Eppure non si chiuse. Scelse la fiducia. Si affidò totalmente a ciò che aveva ascoltato e seguì il proprio Cuore.
Il suo Cuore, limpido e disponibile, divenne spazio di accoglienza per la volontà del Cielo, ed ella divenne Madre di uomini nuovi.
Un Uomo la prese con sé. La custodì. La scelse ogni giorno.
Non fu soltanto compagno di cammino: divenne Padre. Accolse una vita che non gli apparteneva e la rese sua attraverso l’amore e la responsabilità.
In questo intreccio nuovo, ciò che era stato separato ritrovò armonia.
La terra tornò a essere dimora del Cielo. Il Cielo smise di essere lontano e si fece carne, tempo, respiro, presenza che abita.
Tutto non è ancora compiuto e ogni anno, in questo periodo, ricordiamo la storia che diventa una rivelazione valida per ogni tempo: ascoltare il Cuore, accogliere, unire ciò che era diviso. Ogni volta che una Donna ascolta il proprio Cuore senza perderne la trasparenza; ogni volta che un Uomo sceglie di custodire invece di possedere; ogni volta che la libertà diventa alleanza e non fuga, la storia continua.
E, silenziosamente, la Terra ritrova il Cielo, e il Cielo, ancora una volta, sceglie di farsi vicino alla Terra, fino a quando tutto sarà compiuto.
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